Prorogato il bonus benzina da 200 euro per i dipendenti per far fronte al caro-carburante

Bonus benzina da 200 euro confermato per il primo trimestre del 2023. A renderlo noto è il comunicato stampa del 10 gennaio 2023, pubblicato al termine del Consiglio dei Ministri.

Il Bonus benzina da 200 euro è un’agevolazione pensata dal Governo Draghi e riconfermata dal governo Meloni con il Decreto Trasparenza del 10 gennaio 2022 per aiutare gli italiani in preda ai rincari del carburante.

Non tutti, però, potranno accedere e veder riconosciuto il contributo. Il Bonus benzina prorogato per il primo trimestre del 2023 per l’importo di 200 euro, mette a disposizione dei lavoratori dipendenti uno “sconto” carburante richiedibile direttamente dal proprio datore di lavoro, in modo completamente gratuito.

L’importo del bonus pari a 200 euro non concorrerà alla determinazione del reddito annuo complessivo, e pertanto rientra a pieno titolo nella lista dei contributi esentasse.

Va detto che il Bonus benzina da 200 euro non è una somma di denaro da erogare a parte ai richiedenti ma si tratta di in un aumento in busta paga.

In pratica, il lavoratore dipendente riceverà direttamente l’importo spettante come sconto implicito nel Bonus benzina nella busta pasta. Lo stesso potrà essere utilizzato nelle stazioni di benzina nel momento in cui si fa rifornimento del carburante.

Il Bonus benzina da 200 euro non spetta a tutti perché è rivolto esclusivamente ai dipendenti che raggiungono il luogo di lavora servendosi di un veicolo.

Pertanto, non potrà essere richiesto da chi lavora in modalità smart working, il Bonus verrà attributo direttamente dal datore di lavoro, mentre per l’applicazione dello sconto da 200 euro basterà presentarsi alla pompa di benzina.

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